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Somatic Experiencing®

Il lavoro sui traumi ci riporta a casa, in modo naturale, ci risveglia a nuova vita

COS’È IL TRAUMA?
‘’Il trauma è forse la causa di sofferenza umana maggiormente incompresa, elusa, sottovalutata, e non curata’’. Inoltre il termine trauma è oggigiorno utilizzato spesso a sproposito, e si continua a farne un uso leggero, spesso viene utilizzato come ‘’etichetta’’, col presupposto che essa sia agevolmente intercambiabile in base alla reazione emotiva di chi la riceve
.


LA NATURA BIOLOGICA DEL TRAUMA
Le reazioni umane di fronte al pericolo rientrano in un piano d’azione istintivo comune a tutti i mammiferi: allerta, azione difensiva (lotta, fuga, immobilità) e alla fine, scarica dell’energia attivata.
Se per qualunque motivo contingente, psicologico, sociale o culturale, questo ciclo biologico non viene completato, il sistema “Psico-Neuro-Endo-Immunitario” rimane in allerta come se il pericolo fosse ancora incombente.

Col tempo, questo stato di tensione interna comincerà a produrre sintomi, che possono invadere ogni aspetto della vita e distorcere il tessuto stesso delle relazioni.


TRAUMA E CRESCITA PERSONALE
Diverse tradizioni buddiste e taoiste descrivono quattro percorsi per il risveglio: la meditazione, l’estasi sessuale, la morte ed il trauma.

La maggior parte di noi non è pronta per ricevere le occasioni offerte da simili potenti maestri.

L’elaborazione del trauma può essere una via.
Nell’elaborare il trauma, sia la persona che l’operatore devono entrare in una realtà spogliata dall’illusione ed apprendere un modo d’essere completamente nuovo.

Un modo in cui la sinergia fra forze istintive, corpo e mente ci può proiettare nella pienezza della nostra intelligenza.


BENEFICI DEL METODO SOMATIC EXPERIENCING®
IL metodo Somatic Experiencing® per la guarigione dei traumi a base corporea è stato elaborato dal medico e psicologo americano Dott. Peter Levine; egli sostiene che ‘’il trauma non risiede nell’evento esterno che induce dolore fisico o emotivo, e neppure nel dolore stesso.

Il trauma si genera quando non siamo in grado di liberare le energie bloccate e di attraversare, una dopo l’altra tutte le reazioni fisico-emotive all’esperienza che ci ha ferito.

‘’Il trauma non è quello che ci accade, ma quello che tratteniamo dentro in assenza di un testimone empatico’’.

Il Trauma è pertanto nel corpo, non nell’evento che lo ha causato.
Il trauma per definizione è qualcosa di troppo forte, troppo improvviso, troppo.
Il metodo S.E.® che poggia sulle solide basi della neuro-fisiologia si svolge operando in sessione individuale tramite l’ascolto corporeo profondo, l’uso di un tocco sicuro, il respiro, e tecniche di felt-sense, favorendo la scarica delle energie di sopravvivenza congelate nel corpo fisico in seguito a uno o più eventi traumatici.

Il Trauma per sua natura, stimola l’attivazione in noi e nel nostro sistema nervoso, e la nostra capacità di autoregolazione viene così compromessa .

Con il supporto di un professionista certificato la persona impara a riconoscere il proprio stato di attivazione e a sostenere la riconnessione alla propria capacità di auto-regolazione e alla fisiologia.
Per fisiologia si intende il recupero della coerenza biologica: sistema nervoso, ormonale, aspetto emotivo e della personalità.

Non è necessario rivivere il trauma per poterlo elaborare.
Alcune persone riferiscono di aver lavorato da anni ad un trauma, esempio ad un lutto, sia dal punto di vista psicologico, emozionale che spirituale, nonostante ciò spesso accade che prima o poi nella loro vita si presenti un evento che ricollegandosi al trauma primario, improvvisamente riaprirà la ferita originaria.
Il corpo continuerà pertanto a stare in allerta, spesso senza che la persona stessa se ne possa accorgere in modo consapevole, generando sintomi e/o vere e proprie patologie; come possono riferire coloro che hanno sofferto di PTSD (disturbo post traumatico da stress).
La stessa mancanza di interazione tra le persone, durante il periodo del Covid e il conseguente distanziamento sociale, o la recente guerra in Ucraina, hanno risvegliato nelle persone vari sintomi, tipici del trauma collettivo, come paure ataviche, difficoltà di autoregolazione e incapacità di co-regolazione, con spiacevoli disagi psico-fisici nei bambini e negli adulti.
Uno dei classici segnali del trauma è infatti la frammentazione dell’essere, che è diffusa a livello collettivo proprio perché il collettivo è la risultante delle frammentazioni interiori di ciascun essere umano.

Nel lavoro sui traumi, la risoluzione della frammentazione prende il nome di ripristino della coerenza.

Dal punto di vista spirituale, questo processo consiste nel ritorno dall’illusione della separazione all’unione con tutto ciò che è.
La stessa teoria Polivagale delle emozioni, elaborata dal Dott. Porge, con il suo modello chiarisce perché spesso gli approcci comuni alla psico-terapia del trauma falliscano.
Ecco perché a seguito degli effetti delle risposte fuga, lotta o congelamento nelle situazioni di trauma o shock è importante l’approccio bottom-up elaborato dal Dott. Levine, con il metodo Somatic Experiencing®, attraverso cui l’ energia del trauma scaricata dal SN torna ad essere disponibile nella nostra vita, portando vitalità e nuove potenzialità all’individuo.
Somatic Experiencing® amplifica il potenziale della resilienza della Vita, riconnettendoci alla nostra capacità di rientrare nel flusso dell’esistenza.

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